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Biorivitalizzazione

biorivitalizzazione
La biorivitalizzazione fa parte delle terapie anti-aging che utilizzano sostanze naturali in grado di stimolare la produzione di collagene ed elastina ed a migliorare la vascolarizzazione locale.

La tecnica della biorivitalizzazione consiste in piccole iniezioni effettuate con aghi molto sottili a livello del derma superficiale, in punti specifici del viso, del collo e del decollété. Si tratta di una metodica di rapida esecuzione e non lascia tracce. Grazie ad un piano di trattamento mirato si possono osservare in tempi brevi dei progressivi miglioramenti dell’aspetto cutaneo.

Il trattamento prevede alcune sedute eseguite ad intervalli 1-2 settimane. Le principali sostanze utilizzate sono :

  • Acido ialuronico naturale
  • Amminoacidi
  • Rimedi omeopatici
  • Estratti del DNA
  • Biorivitalizzazione con acido ialuronico

L’acido ialuronico naturale è in grado di modulare le fisiologiche attività di alcune cellule presenti nel derma denominate fibroblasti, favorendo la deposizione di nuovo collagene, elastina e ulteriore acido ialuronico. La sua attività è diversa da quella de filler classici in cui le formulazioni modificate di acido ialuronico, svolgono una pura azione meccanica di riempimento. Le caratteristiche di viscosità e peso molecolare lo rendono simile al polimero naturale. Inoltre l’acido ialuronico, grazie alla capacità di trattenere notevoli quantità di acqua, promuove l’idratazione cutanea. L’effetto biorivitalizzante si traduce in una maggior compattezza, elasticità e tonicità della cute. L’acido ialuronico ha una notevole capacità anti-ossidante, l’azione preventiva sui danni da radicali liberi si esprime anche nei confronti dell’esposizione solare.

Le principali manifestazioni dell’invecchiamento cutaneo, quali le rughe, la perdità di elasticità e di turgore cutaneo sono condizionate dall’impoverimento e dalla alterazione strutturale dell’impalcatura di sostegno rappresentata dal derma; la terapia iniettiva con acido ialuronico favorisce il rimodellamento cutaneo e contrasta i segni dell’età.

Biorivitalizzazione con aminoacidi: la sintesi di collagene prevede l’attivazione di cellule presenti nel derma chiamati fibroblasti. Il naturale substrato che permette la sintesi del collagene è rappresentato da alcuni aminoacidi quali glicina,lisina e prolina. Studi recenti dimostrano che la miscela di aminoacidi permette inoltre la duplicazione dei fibroblasti, favorendo la produzione di collagene. Oltre per i danni da da foto-invecchiamento, possono beneficiare della terapia iniettiva con pool di aminoacidi pazienti affetti da strie distensae (smagliature) e da cicatrici post-acneiche.

Biorivitalizzazione con rimedi omeopatici:il trattamento omeopatico antiaging prevede in alcuni protocolli terapeutici, l’utilizzo di collagene omeopatico di derivazione bovina alla diluizione D6 o D8. Tale diluizione sembrerebbe incrementare la produzione di collagene da parte da parte dei fibroblasti dermici. Alcuni autori suggeriscono la complementazione di ialuronidasi in diluizione omeopatica alla D8-D30, Coenzyme Q10 alla D8, vitamine e estratti di organo sempre in diluizione omeopatica.

La terapia prevede, oltre alle zone coinvolte dal danno estetico, l’iniezione in alcuni Punti di agopuntura:

  • LI 18 (grosso intestino)
  • ST4 (stomaco 4)
  • ST 5 (stomaco 5)
  • T 23 (triplice riscaldatore23)
  • GB 1 ( vescica biliare 1 )
  • SI 19 (piccolo intestino 19) 

Anche con i rimedi omeopatici è possibile il trattamento delle smagliature e della cicatrici conseguenti all’acne.

Estratti di DNA: si tratta di prodotti ottenuti dalla trota. Diversi studi scientifici ne dimostrano l’efficacia. Il meccanismo di azione e il campo applicativo coincide con le molecole descritte precedentemente. Ottimi risultati sono stati osservati nel trattamento cicatrici post chirurgiche del seno conseguenti ad interventi di mastoplastica.( riduzione o aumento del seno).